Scomparsa del prof. emerito Paolo Gasparini

Paolo Gasparini

 Napoli, 28 luglio 2016

E' venuto a mancare Paolo Gasparini, Professore Emerito di Fisica Terrestre dell'Ateneo federiciano, eminente scienziato e vulcanologo, la cui fama è riconosciuta nel mondo della comunità scientifica internazionale.

Paolo Gasparini ha iniziato la propria attività accademica e di ricerca presso l'Istituto di Fisica Terrestre dell'Ateneo napoletano. Nel 1970 diviene professore ordinario di Fisica Terrestre e, contestualmente, direttore dell'Istituto di Fisica Terrestre nonché direttore dell'Osservatorio Vesuviano, carica quest'ultima che conserverà fino al 1983. Grazie al suo impulso, in quegli anni  è nato e si è sviluppato il gruppo di Geofisica e Vulcanologia della nostra Università, che è diventato negli anni un riferimento scientifico a livello nazionale ed internazionale per la qualità delle sue ricerche.

Nel corso della sua 40nnale carriera universitaria, ha ricoperto molteplici incarichi di responsabilità e prestigio in commissioni e comitati nazionali ed internazionali: tra questi si ricordano il quinquennio di presidenza della International Association of Volcanology and Chemistry of the Earth's Interior e la direzione del Gruppo Nazionale di Vulcanologia.  Nell'Università Federico II Paolo Gasparini ha ricoperto diversi incarichi istituzionali e messo a disposizione le sue competenze nelle Scienze della Terra e nella valutazione dei rischi ambientali principalmente connessi ai terremoti ed alle eruzioni vulcaniche.

Nella sua carriera di ricercatore, Paolo Gasparini ha sempre puntato a traguardi scientifici ambiziosi, occupandosi di temi di frontiera nella Geofisica e Vulcanologia, ottenendo risultati innovativi e di grande impatto nella comunità scientifica di riferimento. Si devono alle sue idee originali ed alla capacità di realizzare progetti avveniristici l'avvio e la supervisione scientifica degli esperimenti di tomografia del Vesuvio e dei Campi Flegrei, grazie ai quali è stato possibile identificare i serbatoi magmatici principali dei vulcani napoletani. Di questi ultimi anni è la sperimentazione avviata con successo dei sistemi di allerta sismica immediata, Early Warning sismico, per la mitigazione in tempo-reale dei danni prodotti dai terremoti.

Non ultimo, si ricorda l'amore di Paolo per l'attività didattica vissuta sempre con passione e in modo coinvolgente per tanti suoi allievi che si sono formati sotto la sua guida. Già coordinatore del Dottorato di Ricerca in Geofisica e Vulcanologia, nel 2000 crea il Dottorato di Ricerca in Rischio Sismico, coordinato fino al 2006, con l'obiettivo di formare ricercatori in grado di possedere conoscenze trasversali su tutti gli aspetti collegati al rischio sismico, dalla sismologia della generazione dei terremoti, alla propagazione delle onde sismiche, all'ingegneria sismica.

Con Paolo Gasparini se ne va oggi una figura storica della nostra città e della Federico II che ha saputo coniugare l'impegno per l'istituzione accademica con la grande qualità scientifica della sua attività di ricerca.