La Notte Europea dei Ricercatori 2017

Notte Europea Ricercatori 2017
È un evento organizzato dalla Sezione INFN di Napoli, dal Dipartimento di Fisica E. Pancini dell'Università Federico II con gli istituti SPIN e ISASI del CNR e l'ISTAT, in collaborazione con i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, l'associazione PONYS e con il coordinamento di Frascati Scienza nell'ambito del progetto Made in Science.
 
Saranno presenti ricercatori dell'università e degli enti di ricerca che presenteranno le loro attività di ricerca con componenti e modelli di rivelatori ed esperimenti. In particolare, sarenno presenti le seguenti aree espositive:
 
Onde gravitazionali: sarà presente un modello funzionante in scala dell' interferometro dell'esperimento VIRGO, e che permetterà di comprendere interattivamente il meccanismo di rivelazione delle onde gravitazionali.
 
Osservazione dei neutrini: attraverso una postazione di realtà virtuale sarà possibile effettuare una escursione sottomarina e visitare i moduli del rivelatore sottomarino KM3Net.
 
Raggi cosmici: un rivelatore permetterà in tempo reale di osservare le tracce dei raggi cosmici, e verrà presentata anche una dimostrazione dell'applicazione dei raggi cosmici alla radiografia di strutture sotteranee o geologiche con i muoni.
 
Film sottili per la micro e nano-elettronica: una postazione permetterà di conoscere da vicino come sono realizzati i moderni dispositivi di film sottili, ispezionando alcuni campioni con un microscopio da tavolo.
 
La statistica: l'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) proporrà sia alcuni giochi interattivi che permetteranno di costruire la propria piramide alimentare individuale, e alcuni giochi veloci incentrati sulla probabilità, sia la partecipazione a un quiz interattivo che permetterà di scoprire le probabilità di appartenere alle tipologie familiari definite nel Rapporto Annuale ISTAT 2017.
 
Diffrazione e olografia: l'istituto ISASI del CNR mostrerà due aspetti della luca: un fenomeno ed una tecnologia. Il primo è la diffrazione, un fenomeno associato alla deviazione della luce quando incontra un ostacolo. La seconda, l'olografia, è oggigiorno una delle tecniche ottiche più diffuse al mondo per la memorizzazione delle informazioni e per la ricostruzione delle immagini.
 
I PONYS prenderanno parte alla manifestazione portando in stazione semplici esperimenti di fisica interattivi adatti ad un pubblico di tutte le età che renderanno accessibili complessi fenomeni fisici.
Il percorso introdurrà i partecipanti alla fisica delle onde in tre ambiti: ottica, acustica e fisica del microonde. Potrete scoprire, ad esempio, perché il cielo è blu e cosa succede se mettiamo una saponetta nel microonde.
 
Alle ore 18:30 ci sarà una visita guidata al Maschio angioino sul tema Astronomia e Astrologia nella Napoli aragonese a cura di Rossana di Poce (blog). L'appuntamento è all'uscita metropolitana Municipio dal lato via Medina.
 
Nello stesso ambito della Notte Europea dei Ricercatori 2017 saranno previste iniziative in collaborazione con alcune scuole campane.
 
Due di queste avranno luogo la mattina del 29 settembre presso il Liceo Statale "E.P. Fonseca" e la Scuola Media Statale "Carlo Poerio" di Napoli, in collaborazione con l'Ufficio territoriale ISTAT per la Campania, nel corso delle quali gli studenti si cimenteranno rispettivamente in un cruciverba statistico a squadre e in giochi veloci interattivi e manuali sulla probabilità;. Nel corso di tutte le iniziative saranno proiettati video informativi sulla statistica ufficiale dell'ISTAT.
 
Nel pomeriggio presso la stazione Municipio della linea 1 verrà presentata l'attività svolta dagli studenti dell'I.I.S. "Della Corte - Vanvitelli" di Cava de' Tirreni in collaborazione con i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'INFN. In particolare, la sezione di grafica della scuola ha prodotto un opuscolo a fumetti su alcuni argomenti di fisica, e un video che inserito in una App per smartphone con sistema Android, la quale consente di vedere il tracciamento dei raggi cosmici attraverso dei telescopi posti in rete ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'INFN ed ai Laboratori Sotterranei di Canfranc in Spagna.

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Data: 29/09/2017